Description
La coltivazione del Fagiolo secondo Amarantino della Stoppia ha origini molto antiche. Si era soliti, nel passato, seminarlo dopo aver trebbiato il grano per avere un secondo raccolto. Proprio per questo viene chiamato ulteriormente “fagiolo della stoppia” [/stóp·pia/ Residui di una coltura erbacea rimasti dopo il taglio o la mietitura.]. Infine, il nome “amarantino” deriva del tipico colore bruno-amaranto che lo caratterizza. Tutti i nostri legumi sono coltivati in campo aperto da agricoltori locali, alcuni dei quali piantano ancora oggi le varietà antiche. Dopo la raccolta i legumi sono sterilizzati a -25°C e conservati senza l’impiego di sostanze chimiche. Prima del confezionamento vengono selezionati a mano.